I sensori fotoelettrici delle famiglie W16 e W26 sono realizzati secondo elevati standard tecnologici. Un’ampia gamma di funzioni innovative permette di rilevare in modo affidabile oggetti riflettenti, irregolari, perforati, trasparenti e depolarizzanti:
Tecnologia TwinEye
Con oggetti lucidi, riflettenti e anche di colore nero assoluto la TwinEye-Technology® offre la massima affidabilità funzionale: due ricevitori in un unico sensore garantiscono un elevato rilevamento. Il sensore passa allo stato di commutazione solo se entrambi i ricevitori raggiungono le stesse prestazioni di rilevamento. Così è possibile riconoscere in modo affidabile con W16 e W26 anche superfici molto lucide, ad elevato contrasto e non piane.
Tecnologia LineSpot
Su oggetti perforati, strutturati e irregolari garantiscono un’elevata sicurezza di rilevamento con la tecnologia LineSpot. Il punto luminoso esteso a linea consente il centraggio ottico in caso di discontinuità come spazi vuoti o strutture superficiali accentuate.
Tecnologia ClearSens
Con oggetti trasparenti come bottiglie di vetro o pellicole trasparenti, la tecnologia ClearSens garantisce la massima visibilità. In funzione della tipologia di oggetto e dello smorzamento è possibile regolare la modalità adatta di rilevamento direttamente sul dispositivo. In caso di imbrattamento del riflettore o del frontalino del sensore, il sensore fotoelettrico regola automaticamente le proprie soglie di commutazione grazie ad AutoAdapt, mantenendo quindi la massima sicurezza di rilevamento.
Filtri ottici
I nuovi sensori fotoelettrici hanno un’elevata immunità alla luce ambiente e sono quindi immuni ai LED o alle riflessioni degli indumenti di segnalazione. Inoltre sono adatti al rilevamento affidabile di oggetti depolarizzanti, come confezioni avvolte in pellicole o nastri adesivi per pacchi. I segnali ricevuti sono simili a quelli dei riflettori e con le tecnologie finora impiegate possono causare commutazioni errate.